UNA SECOLARE TRADIZIONE DI FAMIGLIA

I GUERRIERI

La famiglia Guerrieri, fin da inizio ‘600 presente e attiva nelle professioni liberali a Verona, investì progressivamente in terreni agricoli in Valdadige, nella Bassa veronese e verso il Lago di Garda, occupandosi di agricoltura ma anche di boschi, pascoli e tagli di legname. Il Conte Vincenzo Guerrieri, sposando nel 1791 Teresa Rambaldi, sviluppò l’attività vitivinicola e olivicola nei territori dell’entroterra di Bardolino, che rimasero in famiglia fino all’ultima discendente, Giuseppina Guerrieri, che sposò Carlo Rizzardi.

I RIZZARDI

I Rizzardi, lombardi originari di Maderno, arrivarono a Verona a inizio ‘600 dove, in contrada San Marco, operavano come facoltosi mercanti. Poi si espansero con l’acquisto di varie proprietà terriere, tra cui Pojega a Negrar, acquisita nel 1649 dal Conte Carlo Rizzardi. All’epoca a Negrar le attività dei Rizzardi erano in varie: seminativi, erbai, gestione di boschi, viticoltura, olivicoltura e coltivazione di morari ed altri alberi da frutto. L’espansione dell’attività viticola a Negrar continuò nell’800 con l’acquisto di terreni e vigneti a Calcarole, Rovereti e Tomenighe.

IL VENTESIMO SECOLO: LA NASCITA DI GUERRIERI RIZZARDI

L’azienda agricola Guerrieri Rizzardi nacque nel 1913 con l’unione in matrimonio delle due famiglie: la prima annata in etichetta fu il 1914. Dal secondo dopoguerra, il Conte Antonio Rizzardi gestì e sviluppò le aziende agricole, passando dalla policoltura alla coltura della vite in modo progressivo. Agli anni ‘70 risale l’acquisto della tenuta di Soave e della cantina situata a Costeggiola, in un tipico borgo rurale, dove vinifichiamo le uve dei nostri vigneti. Nel 1983, alla scomparsa del marito, la Contessa Maria Cristina Loredan iniziò a gestire l’intera attività aziendale, sviluppandola con nuovi vigneti e nuovi vini, applicando dal 1985 il concetto di “Cru” come espressione qualitativa legata ad un vigneto ben definito. Nel 1984 divenne Presidente del Consorzio Tutela Olio del Garda e nel 2010 fu nominata Cavaliere del Lavoro dal presidente della Repubblica Italiana.

IL NUOVO MILLENNIO

La terza generazione entra in azienda a partire dalla fine degli anni Novanta con Giuseppe, Orsola, Olimpia e Agostino Rizzardi. L’attività aziendale continua con la produzione e vendita di vini “prodotti ed imbottigliati all’origine” per controllare al meglio l’intera filiera produttiva. Vengono piantati nuovi vigneti e introdotti altri vitigni in funzione dei terreni, vengono migliorati i sistemi di allevamento della vite, tutto volto a migliorare la qualità dei vini. Recentemente l’azienda è entrata nell’Associazione “Famiglie Storiche” e dell’Associazione “Les Hénokiens” (Associazione delle Imprese di Famiglia Ultracentenarie). Oggi Guerrieri-Rizzardi è una realtà attiva nel mondo vitivinicolo e anche nel settore turistico e ricettivo, dove già Antonio Rizzardi aveva iniziato ad investire: in particolare a Bardolino con Rambaldiapartments e Borgo Bardolino e a Negrar con il Giardino di Pojega e Villa Rizzardi.

LE TENUTE

IL MONDO GUERRIERI-RIZZARDI