FAMIGLIA

LE ORIGINI

La storia della Guerrieri Rizzardi ha inizio nel XV secolo a Bardolino con la famiglia Rambaldi, antenata dei Guerrieri, che sviluppa le attività agricole nelle sue terre. Poco distante, un secolo dopo, la famiglia Rizzardi acquista la tenuta vitivinicola di Pojega a Negrar di Valpolicella. Queste due famiglie si sarebbero poi unite in matrimonio quasi tre secoli più tardi.

ANTONIO RIZZARDI

L’ingegnere Antonio Rizzardi (1914-1983), nato dal matrimonio fra Carlo Rizzardi e Giuseppina Guerrieri, nel secondo dopoguerra gestì e sviluppò le aziende agricole di famiglia, passando dalla policoltura alla coltura della vite in modo progressivo. Nel 1969 partecipò alla fondazione e fu poi presidente del Consorzio del vino Bardolino per ben 15 anni, diventando una figura importante nella storia vitivinicola dell’intera regione.

MARIA CRISTINA LOREDAN RIZZARDI

Dal 1983 Maria Cristina Loredan Rizzardi, già a fianco del marito Antonio alla guida dell’azienda, si fa carico delle attività sviluppando ulteriormente la produzione dei vini e recuperando alle originarie funzioni il giardino di Pojega, Villa Rizzardi a Negrar e gli annessi di Palazzo Guerrieri a Bardolino, dove nel 2016 apre Borgo Bardolino, ampio complesso ricettivo turistico. Riceve nel 2006 il Premio Firenze Donna per l’Imprenditoria e nel 2010 a Roma presso il Quirinale il Presidente della Repubblica Italiana Giorgio Napolitano la nomina Cavaliere del Lavoro..

OGGI

Oggi Giuseppe, Olimpia e Agostino Rizzardi sono la terza generazione in Guerrieri Rizzardi. Con grande passione per il vino e amore per il territorio, inaugurano nel 2011 la nuova cantina sulle colline di Bardolino, sede produttiva, logistica e amministrativa, dove antico e moderno si fondono insieme. Nel 2014, l’Amarone Calcarole diventa il primo vino veronese che il Gambero Rosso premia come “Vino Rosso dell’Anno”. E la storia continua…

Famiglia Guerrieri Rizzardi

LE TENUTE

IL MONDO GUERRIERI-RIZZARDI